Biblioteca e sala studio Elio Xerri
Le compagne ed i compagni dell’Assemblea del Circolo Anarchico Berneri hanno deciso di intitolare le biblioteca ed la sala studio ad Elio, in primo luogo perché è un compagno di cui ancora oggi sentiamo ogni giorno la mancanza.
E poi, a chi se non a lui che che intorno alla metà degli anni ’70 diede vita al “Picchio” in via Mascarella (dove ora ha sede Modo Infoshop)?
“Il Picchio”, lo ricordiamo per le/i più giovani, faceva parte di quelle librerie di movimento in cui trovava spazio la stampa allora considerata sovversiva, con ampio spazio a quella anarchico/libertaria e di area autonoma.
Insieme a Primo Moroni e a tant@ altr@ compagn@ fece nascere la rete di distribuzione “Punti Rossi” che, fuori dalle dalle regole imposte dal mercato, dava la possibilità alla stampa rivoluzionaria di poter circolare senza sottostare alle imposizioni delle case distributrici ufficiali.
Per dare un’idea di come considerasse in maniera del tutto personale la sua funzione di libraio basti pensare al fatto che, unica libreria al mondo, la postazione della cassa, dove Elio stava seduto nella mitica poltrona da barbiere, era posizionata in fondo alla sala e non vicino all’uscita…
E c’è da dire che alcuni allora giovanissimi compagni qualche volta approfittarono di questa situazione per “espropriare” libri o riviste (furono poi sottoposti a processo popolare e non reiterarono più le loro azioni).
Crediamo che Elio sarebbe stato contento di vedere questo nuovo spazio all’interno del Berneri e sarebbe stato prezioso il suo contributo di idee e suggerimenti, ma sicuramente l’idea della biblioteca/sala studio gli sarebbe piaciuta.
Da ultimo ci piace ricordare che da alcuni anni per le vie del mondo si aggira un piccolo Elio Xerri, a cui le compagne ed i compagni del Circolo Anarchico Berneri augurano una strada lunga e felice.