Avevamo accolto con favore la notizia e diffuso l’appuntamento del 17 maggio 2019.
Letto ora il programma ufficiale stilato dalla biblioteca che prevede i saluti di figure istituzionali che nelle loro parole e nei loro atti negano i principi di libertà, uguaglianza e solidarietà che Luigi Fabbri ha propagato a costo del carcere, delle persecuzioni e dell’esilio, decidiamo di disertare l’evento.
Chi nega agibilità agli spazi sociali, chi avalla le speculazioni edilizie, chi affianca le politiche forcaiole del governo non può averci al suo fianco.
Viva l’anarchia!
I compagni e le compagne del circolo anarchico Berneri