Venerdì 7 dicembre ore 19 aperitivo ore 20 presentazione di Taoismo e anarchia. Le radici di un futuro senza Stato con l’autore Peppe Aiello (La Fiaccola/Candilita). Al circolo
Taoismo e Anarchismo sono due visioni del mondo apparentemente lontanissime tra loro per collocazione storica e culturale che rivelano, a uno sguardo ravvicinato, affinità e relazioni sorprendenti. Il Taoismo, cresciuto nel cuore della Cina antica, sostiene da venticinque secoli l’idea di una possibile sintonia tra umanità e natura attraverso una pratica (wu wei) capace di armonizzare individui, collettività e l’intero universo senza svilire il singolo né consentire a uomini astuti e feroci di utilizzare il governo per imporre il proprio dominio. L’Anarchismo, recentissimo a suo con-fronto, è una teoria-prassi compiutamente formulata negli anni della Rivoluzione industriale che vede nel governo (qualunque governo) e nello Stato (ogni Stato) inaccettabili forme di organizzazione autoritaria volte alla perpetuazione del privilegio di vecchi ceti o alla formazione di nuove classi dominanti e che si propone la conquista della libertà universale – l’Anarchia – come obiettivo prioritario.