La nostra solidarietà a Claudia
Lunedì 19 dicembre, è iniziato il processo per lo stupro avvenuto all’interno della Raf di Parma.
“Ribadiamo che l’oggetto da porre sotto giudizio – qualsiasi forma di giudizio – non è e non sarà mai la vittima di violenza. Ribadiamo che sostenere chi ha subito violenza è la cosa prioritaria.
Ma non dobbiamo dimenticarci chi è uno stupratore e chi sono i suoi complici (e con complici intendiamo non solo chi è uno stupratore, ma tutti quelli che in questo periodo hanno sprecato
parole per “giudicare” la ragazza). Certo i sessisti ci fanno schifo, ma quello che proviamo per i “compagni” che mischiano estetica militante con analisi infime a fini stigmatizzanti è qualcosa di più, qualcosa di più che non ci farà dimenticare questa storia.”
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La nostra solidarietà a Claudia
Mujeres Libres e Circolo Anarchico Berneri