controrivoluzione
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Presentazione della ricerca “Rivoluzione e controrivoluzione. Guerra civile a Bologna 1919-1922” di Antonio Senta e Rodolfo Vittori
Venerdì 25 Novembre – ore 19 A Bologna il movimento anarchico interpreta la fase dopo la fine della prima guerra mondiale come propizia per una sollevazione rivoluzionaria, mentre – con circa ventimila disoccupati e il più forte rincaro dei prezzi della penisola – cresce la rabbia nel ceto proletario, che si concretizza in scioperi, proteste di piazza ed espropri. D’altra parte i nazionalisti, l’apparato repressivo allestito dal governo Nitti e il primo fascismo organizzano la reazione politica e militare in città e in provincia, così che si delinea una dinamica di guerra civile che caratterizza gli anni dal 1919 al…