Novembre 2017

  • A cento anni dalla rivoluzione bolscevica –  Gli anarchici lo avevano visto con chiarezza

    A cento anni dalla rivoluzione bolscevica – Gli anarchici lo avevano visto con chiarezza

    Nelle pubblicazioni speciali, nei convegni e nelle iniziative tanto mainstream quanto “antagoniste” che si stanno tenendo in occasione dei cento anni della Rivoluzione russa (meglio bolscevica), c’è un grande assente: l’anarchismo.  Non vi è cioè riferimento al fatto che l’anarchismo abbia sviluppato una critica ai risvolti autoritari della Rivoluzione russa, sapendo prevederne in anticipo con ragioni peculiari l’esito dittatoriale, ben prima di altra sinistra. La peculiarità degli anarchici fu invece proprio quella di percepire con straordinario anticipo i rischi di involuzione in senso dittatoriale della Rivoluzione bolscevica, in quanto caso concreto di una rivoluzione che intende farsi Stato. Il tema…

  • Ricordi bolognesi di Luigi Fabbri, maestro elementare, anarchico e scrittore.

    Ricordi bolognesi di Luigi Fabbri, maestro elementare, anarchico e scrittore.

    Si sono svolte di recente, due manifestazioni “non militanti” che hanno avuto come tema la figura di Luigi Fabbri. Una a Corticella e l’altra a Crespellano. Qual’è il legame fra queste due località dell’area bolognese? Il fatto che Luigi Fabbri vi abbia insegnato nel suo periodo “bolognese”. A Crespellano nel 1911. A Corticella dal 1915 al 1922. Gli anni che mancano al collegamento diretto fra queste due esperienze vedono Luigi Fabbri impegnato nelle attività del movimento anarchico di quel periodo ed in particolare nei moti che saranno ricordati come la “Settimana Rossa”. Per un approfondimento sulla sua figura http://ita.anarchopedia.org/Luigi_Fabbri Qui…

  • Venerdì 17 novembre  ore 20  “Costruire evasioni. Sguardi e saperi contro il diritto penale del nemico”

    Venerdì 17 novembre ore 20 “Costruire evasioni. Sguardi e saperi contro il diritto penale del nemico”

    In Italia, dal 2001 in poi, la repressione rivolta ai movimenti sociali ha visto una forte acceleraione. Il fenomeno non è solo materia di tribunali, ma anche di politici e di media.  È tuttavia necessario considerare anche il piano giuridico, esaminando le evoluzioni dei dispositivi più usati contro le lotte sociali. “Costruire evasioni” si confronta con alcune inchieste giudiziarie e con le eterogenee pratiche di lotta e resistenza messe in atto dai movimenti. Non ci troviamo in una situazione di emergenza democratica: la guerra senza quartiere al “nemico pubblico” è la regola di qualsiasi governo. Per questo preferiamo parlare di…